Il trattamento di trucco semipermanente o ancora più correttamente Trucco Permanente, in quanto permane per un determinato tempo, è un trattamento di dermopigmentazione a base di pigmenti organici o inorganici che aiuta a definire sopracciglia, labbra e occhi.
Consente anche di risolvere problematiche estetiche di varia natura: dai semplici inestetismi passando per cicatrici, vitiligine, alopecia ecc. La parola trucco permanente è la trasposizione del termine inglese PMU che significa Permanent Make Up (trucco permanente, per l’appunto).
Si effettua con un apparecchio elettromeccanico che supporta delle cartucce con aghi sterili e monouso con i quali viene inoculato il pigmento nello strato più superficiale del derma.
Questa tecnica è a tutti gli effetti un tatuaggio estetico ed è indicata per tutte quelle persone che desiderano un aspetto sempre curato ma naturale, un valido aiuto per un make-up di tutti i giorni anche per esigenze di lavoro.
È inoltre un trattamento consigliato anche a chi pratica sport e soprattutto a chi soffre di allergia ai cosmetici o ha cicatrici da coprire. Il trucco permanente è ottimo anche per chi soffre di alopecia o si è sottoposto in passato a trattamenti di chemioterapia e ha perso completamente o in parte le sopracciglia.
Tracciare una base trucco su zone come sopracciglia e contorno labbra è una buona soluzione per chi, con il passare del tempo, ha visto queste zone del viso meno definite. Di solito il trucco permanente si realizza per mettere in evidenza lo sguardo, riempiendo le sopracciglia e donando loro maggiore definizione, o realizzando una perfetta eyeliner, ma anche per un contorno labbra più definito o più marcato, per evitare le sbavature che con il normale make up sono all’ordine del giorno.
Cos'è il trucco permanente ?
Il trucco permanente non è un qualcosa di definitivo ma tende a durare per un tempo determinato che varia da pochi mesi qualche anno.
Partendo da quelle che sono le caratteristiche tecniche del trattamento, il termine più appropriato è infatti trucco semipermanente, e consiste nell’inserire un pigmento di colorato per ricreare un effetto make uppiù o meno delicato in base all’effetto che si deside ottenere.
Su quali aree del viso si può applicare il Trucco Permanente?
La zona nella quale si concentra il più alto numero di interventi di trucco permanente è soprattutto quella del viso. Più nello specifico il trucco permanente si può applicare alle seguenti zone:
- Trucco permanente labbra: il trucco permanente delle labbra puó essere applicato con diverse tecniche per ottenere diversi risultati. Si può trattare maggiormente il contorno labbra e sfumare gradualmente verso la mucosa interna. per dare maggiore volume o correggere difetti estetici come delle piccole asimmetrie. Con questo trattamento le labbra risultano più carnose e voluminose andando quindi a definire sia la mucosa che il colore. Con il trucco permanente della labbra si va a dimezzare il ricorso alla tradizionale matita estetica, altro fattore di vantaggio. Un trattamento rivolto a chi abbia necessità di rimpolpare le labbra e colorarle.
- Trucco permanente occhi: come se fosse un make up tradizionale va a definire il contorno occhi. richiedere un eyeliner permanente permette di beneficiare della comodità di non doversi più sottoporre a lunghe sedute di trucco a base di cosmetici ordinari. è di fatto un tatuaggio estetico che sostituisce il trucco occhi tradizionale e lo rende permanente.
- Trucco permanente sopracciglia: si possono trattare le sopracciglia con diverse tecniche a seconda del risultato che si vuole ottenere, forse la tipologia di trattamento più diffusa e richiesta del momento è il microblading, un intervento di dermopigmentazione che serve per disegnare sopracciglia più folte ricreando linee più naturali e armoniose. Adatto a tutte quelle donne che abbiano problematiche estetiche legate proprio alle arcate sopracciliari.
Differenza tra trucco permanente e tatuaggio
Tatuaggio e trucco permanente sono concetti che spesso vengono confusi e sovrapposti. In realtà, si tratta di due trattamenti diversi. Innanzitutto differiscono per le figure professionali che praticano tali trattamenti. Altra importante differenza e il tipo di pigmento utilizzato: nel trucco permanente si utilizzano pigmenti naturali, certificati e bio compatibili con la pelle ed hanno una durata breve nel tempo (dai 6 ai 18 mesi). I pigmenti da tatuaggio artistico invece restano tutta la vita e non c’è modo che vengano riassorbiti dal nostro organismo e possono essere rimossi solo tramite apparecchi laser appositi.
Trucco permanente: tecnica della dermopigmentazione
La tecnica consiste in una micropigmentazione che si effettua con un particolare dispositivo simile ad un dermografo che, attraverso piccoli fori sottocutanei, inserisce pigmenti di colore sotto la pelle negli strati più superficiali del derma.
Tempo di realizzazione
Il tempo di realizzazione del trattamento varia da un’ora e mezza ad un massimo di circa due ore. Subito dopo si possono tranquillamente riprendere tutte le attività quotidiane tranne palestra, esposizione solare e alcuni trattamenti esfolianti per circa 7/10 giorni. Dopo circa 40 giorni si effettua una seduta di rinforzo.
Tempistiche del Ritocco
In questa tecnica i fattori che influiscono sulla durata del pigmento sono molteplici e mediamente i tempi di ritocco sono leggermente più lunghi del microblading, ovvero circa 10/15 mesi. I ritocchi sono consigliati ed aiutano a mantenere più a lungo la vita del tatuaggio. Durante il ritocco è possibile modificare alcuni aspetti, come forma e colore.
Trucco permanente quanto dura ?
In merito alla durata è importante sottolineare che questo trattamento non durerà per sempre: negli anni infatti ci sarà un progressivo scolorimento, i micropigmenti vengono infatti rilasciati man mano dalla pelle. Di norma si mantiene perfetto per un periodo che va dai 6 ai 12 mesi ma, per la totale scomparsa, possono volerci dai 2 ai 5 anni. È possibile però sottoporsi a sedute di mantenimento, così da prolungarne l’effetto nel tempo. A comprometterne la durata ci sono però determinati fattori:
- pelle molto grassa, che non trattiene il pigmento;
- pelle molto secca, che tende a screpolarsi;
- sport come la piscina: a causa del contatto con il cloro;
- lampade abbronzanti e prolungata esposizione al sole, senza le dovute precauzioni;
- esfoliazioni e pulizie profonde del viso;
- eccessiva sudorazione;
- assunzione di farmaci cortisonici o anticoagulanti;
- cicatrizzazione post trattamento.
Pigmenti bioriassorbibili
I pigmenti utilizzati nel trucco permanente e microblading sono bio-riassorbibili. Questo vuol dire che vengono assorbiti dal nostro organismo in un lasso di tempo variabile da soggetto a soggetto. Questa tipologia di pigmento dà la possibilità di effettuare delle correzioni con il passare del tempo.
Il trattamento è doloroso ?
Il trattamento di trucco permanente può essere leggermente fastidioso. Comunque è sconsigliabile l’assunzione di caffè prima di effettuare la seduta perché può aumentare il rischio di sanguinamento e rendere la pelle più sensibile.
Controindicazioni trucco permanente
Il trucco permanente è un trattamento sconsigliato in caso di dermatiti e infezioni della pelle, di labbra trattate con silicone e in caso di nei o cicatrici particolarmente grandi e irregolari. Inoltre il trucco permanente non è consigliabile nei seguenti casi:
- minorenni
- gravidanza o allattamento
- HIV
- Epatite
- Malattie autoimmuni
- Chemioterapie
- Epilessia
- Assunzioni di farmaci che possono influenzare la coagulazione del sangue.